Un blog che parla di green economy lontano dalle cronache ufficiali e dai comunicati aziendali. Le storie del mondo green raccontate da un altro punto di vista.

ZalandoZalando non è solo “urla di piacere” ma anche attenzione all’ambiente. Dopo la scelta di inserire in catalogo diversi marchi che realizzano prodotti eco-sostenibili, il più grande distributore europeo di moda online ha introdotto nella sua mission aziendale anche il risparmio energetico. Ad Erfurt, dove Zalando ha aperto il più grande centro logistico, lo stabilimento di 120.000 metri quadrati è stato dotato di un modernissimo sistema di illuminazione a led, completamente automatizzato.  Oltre 13 mila lampadine Osram a basso risparmio energetico consentiranno di risparmiare il 60% di energia elettrica.

E poiché Zalando è un negozio online, presente in quattordici  paesi d’Europa, il progetto pilota di Erfurt non si esclude possa essere esportato anche in altri centri logistici dove ha sede il più “grande guardaroba europeo”. I punti vendita “virtuali” di Olanda, Belgio, Francia, Regno Unito, Austria, Svizzera, Italia, Spagna, Svezia, Finlandia, Norvegia, Danimarca e Polonia sono già un punto di riferimento per migliaia di consumatori attenti alla qualità e soprattutto al risparmio.

Dalle scarpe, con cui Zalando ha iniziato la propria attività nel 2008, il big dello shopping online è passato alla vendita di abbigliamento, cosmetici, accessori e articoli per la casa. Una crescita inarrestabile che oggi mette al centro anche l’attenzione all’ambiente. Tantissimi sono i prodotti eco-compatibili e i marchi etici presenti nel catalogo Zalando. Del resto migliaia sono le tonnellate di prodotti tessili che finiscono nelle discariche e la scelta di commercializzare anche prodotti etici è un contributo importante verso l’attenzione alla sostenibilità, soprattutto di fronte alla crisi dei consumi tradizionali e alla crescita inarrestabile dei servizi di e-commerce. Stando a un’indagine della società di ricerca statunitense eMarketer, le vendite di beni e servizi via web raggiungeranno nel 2013 il valore record di 1.200 miliardi di dollari, in aumento del 17% rispetto al 2012. Nel futuro che ci aspetta, il controvalore totale potrebbe continuare a crescere sino a sfiorare i 2mila miliardi di dollari prima del 2020. E l’Italia, secondo l’indagine, è pronta per questa rivoluzione a colpi di clic: nel 2011, il mercato è cresciuto del 32%, per poi salire ancora del 25% nel 2012 e del 22% nel 2013

Per il momento, dal proprio salotto di casa, si potranno comodamente acquistare prodotti come Terraplana, One green elephant e Alternative Apparel o la collezione di cashmere FTC, tutte aziende che scelgono materiali eco-compatibili, con produzioni nel rispetto dell’ambiente.