La crisi del gruppo giapponese porterà alla dismissione di parte del business fotovoltaico
Secondo quanto riportato da MF di oggi crescono attesa e timori per il piano di ristrutturazione del colosso giapponese Sharp, che prevede il taglio di circa 11mila dipendenti entro il 2014, il doppio di quelli inizialmente previsti.
Rumor e indiscrezioni si rincorrono, finendo inevitabilmente per tirare in ballo anche Enel, che vede la controllata Enel Green Power in affari con Sharp su ben due fronti: la joint venture paritetica Esse, per lo sviluppo del fotovoltaico nel Mediterraneo e lo stabilimento catanese 3Sun, che da dicembre scorso ha iniziato a produrre pannelli fotovoltaici e vede come terzo azionista StMicroelectronics.
Leggi qui l’articolo di Angela Zoppo pubblicato da MF di oggi
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