Pantaloni H&M Conscious per il look Autunno Inverno 2019/2020
H&M è da tempo impegnato in una produzione tessile più sostenibile, rappresentata dall’etichetta Conscious, che sta per “fatti con coscienza”. Questi capi infatti utilizzano procedimenti industriali e materiali a minore impatto ambientale. L’impegno nella creazione di abiti fatti anche con plastica riciclata sembra voler riscattare il brand dal legame con il fast fashion, una moda creata con materiali che si deteriorano velocemente e che quindi vanno sostituiti periodicamente, creando spreco di risorse e inquinamento.
Se per la stagione passata, l’obiettivo del marchio svedese H&M era stato quello di realizzare abiti portabili all’essenza di frutta – okay, erano fatti con scarti di frutti, ma immaginare che avessero la fragranza corposa di un’arancia è un bel sogno di moda – per l’Autunno Inverno 2019 2020 il nuovo soggetto delle collezioni ecosostenibili è un altro, le bottigliette di plastica. Dal PET alle fibre sintetiche, la lavorazione dei capi H&M Conscious è ancora un tema carissimo al marchio fast fashion, che ha promesso di trasformare l’intera linea di abbigliamento entro il 2030, rendendola interamente composta di materiali e fibre di recupero.
Tale impegno si è concretizzato anche nella raccolta di abiti usati nei punti vendita. Solo nel 2015 il 20% della produzione ha utilizzato vestiti riciclati e materiali sostenibili. Inoltre, il marchio scandinavo è diventato uno dei più grandi compratori di cotone organico al mondo. Entro il 2020 H&M mira a immettere sul mercato prodotti realizzati solo in cotone sostenibile.
I brand impegnati nel recupero della plastica degli oceani e nella trasformazione di questi potenziali rifiuti in risorse sono ormai numerosi. Oltre ad Adidas, c’è anche Louis Vuitton che, grazie alla testimonial d’eccellenza Emma Watson, ha lanciato la sua collezione di abiti sostenibili e circolari.
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