Prosegue l’impegno di TIM a favore dell’ambiente e quale miglior occasione, l’Energy Day, celebrato in tutto il mondo il 18 giugno scorso. Perchè, tra i primi obiettivi, per TIM c’è proprio il risparmio energetico. Per contenere il consumo di energia elettrica sono state introdotte oltre 300.000 lampade LED negli spazi comuni dell’azienda, oltre all’incremento efficiente di produzione di energia per autoconsumo locale. Il progetto più significativo è quello del Surveillance Center di Telecom Italia a Roma: un centro tecnologico all’avanguardia che aiuta a gestire correttamente le risorse a disposizione. Grazie a circa 30.000 sensori collocati all’interno di centrali, stazioni radiomobili, uffici, il Surveillance Center monitora costantemente la metà dei consumi di TIM, per individuare aree di miglioramento e proporre soluzioni innovative di risparmio energetico.
“La tutela e il rispetto dell’ambiente è una delle sfide più importanti che la società, a livello globale, deve affrontare. TIM, leader dell’innovazione e abilitatore del futuro del nostro Paese, è impegnata da tempo su queste tematiche e la sostenibilità è un aspetto integrante del nostro modo di fare impresa”, ha dichiara Marco Patuano, Amministratore Delegato di Telecom Italia nel corso dell’evento del 18 giugno scorso, tenutosi nello spazio TIM a Expo 2015.
“Il contributo che TIM può dare al rilancio dell’economia del Paese”, ha proseguito Marco Patuano, ” va oltre la costruzione delle infrastrutture di rete di nuova generazione e le efficienze interne: mira a trasferire le tecnologie innovative con impatti ambientali, sociali ed economici positivi per la collettività”.
Una sfida importante che per TIM vuol dire non solo raggiungere i propri obiettivi di business ma soprattutto pensare alla sostenibilità come bene comune. Perchè, come recita l’hastag lanciato in occasione dell’evento, #ilfuturoèditutti e la sostenibilità deve essere un valore condiviso da più parti, anche dai propri dipendenti che TIM coinvolge da tempo per sensibilizzarli verso le tematiche green.
Tutela dell’ambiente quindi ma soprattutto ricerca e innovazione. TIM prosegue infatti con le azioni di ammodernamento tecnologico degli impianti e delle piattaforme di rete che consentono di migliorare l’efficienza nella trasmissione dati. Negli ultimo 10 anni è riuscita a migliorare la propria efficienza nel trasporto dati di 25 volte (nel 2003 con un Joule si trasportavano circa 140 Bit, nel 2014 circa 3500). Nel 2015 è previsto un ulteriore incremento dell’Eco Efficienza di oltre il 30%. Nel campo delle sperimentazione TIM è l’unico operatore TLC in Italia che ha utilizzato il Solarcooling – tecnologia innovativa che a partire da una sorgente di calore permette di produrre freddo sotto forma di acqua refrigerata o di aria condizionata – applicandola ad una centrale di telecomunicazioni a Canicattì (AG), con un risparmio energetico del 70%, predisponendone l’ulteriore utilizzo in altri 5 impianti in Sicilia.
Questo articolo è stato pubblicato il 21 giugno su Fanpage.it
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