Sole in ombra anche per il produttore fotovoltaico statunitense Energy Conversion Devices e per la filiale United Solar Ovonic, il più grande produttore mondiale di moduli fotovoltaici a film sottile per l’integrazione architettonica e per le coperture commerciali/industriali.
E’ notizia di qualche ora fa che i dirigenti dell’azienda hanno volontariamente presentato istanza di fallimento in tribunale mettendo in vendita, attraverso un’asta, la United Solar Ovonic e altri asset.
Secondo quanto dichiarato da Tim Kelley, Plant Manager di United Solar Ovonic: “le attività produttive dell’azienda sono ferme dal 6 novembre 2011”. “Le ragioni”, come ha spiegato Kelley nel corso di una conferenza stampa, “sono molte e difficili da spiegare. E’ la combinazione di più circostanze: non abbiamo raggiunto i volumi di vendita che ci aspettavamo e non abbiamo sviluppato nuove quote di mercato. Ciò dovuto soprattutto all’instabilità del mercato europeo e alla crisi del settore bancario ed immobiliare”.
“Sono ottimista però”, ha proseguito Kelley, “perchè siamo un’azienda conosciuta in tutto il mondo per la validità dei nostri prodotti. Lavoreremo sodo per trovare dei nuovi acquirenti che possano garantire la continuità delle nostre produzioni”.
Ad oggi, secondo quanto riportato dal Daily News, i debiti di Energy Conversion Devices e United Solar Ovonic ammontano a 263,2 milioni di dollari. L’azienda, con sede a Greenville, in South Carolina, occupava 474 persone e i restanti 70 dipendenti andranno in congedo a rotazione per le prossime 13 settimane, mentre si procederà in parallelo con la ricerca dell’acquirente.
In Italia United Solar Ovonic è presente dal 2006 con sede a Villafranca (VR) e offre una gamma completa di moduli fotovoltaici a film sottile distribuita sul mercato con il marchio UNI-SOLAR®. La realtà opera in Sud Europa attraverso una struttura articolata nelle funzioni Vendite e Marketing. I prodotti commercializzati, ideali per l’integrazione architettonica nelle coperture abitative e commerciali/industriali, sono tutti certificati IEC61646 e vengono utilizzati per la realizzazione di soluzioni BIPV (Building Integrated Photovoltaics) disponibili in Italia presso una serie di aziende selezionate partner OEM. Tegola Canadese, Iscom, Alwitra, Derbigum, Kalzip, Unimetal, Marcegaglia, Centrosolar, Sunerg, Ondulit, General Membrane e Imper Italia sono i partner italiani United Solar Ovonic Europe GmbH presso i quali sono disponibili quattro diverse famiglie di soluzioni BIPV: lamiera semplice, pannello coibentato, guaina sintetica o bitumosa e tegola. A ottobre 2009 si è concluso il processo di acquisizione che ha visto l’integrazione di Solar Integrated Technologies, uno dei maggiori produttori di soluzioni BIPV chiavi in mano, all’interno della realtà United Solar Ovonic.
Guarda il video della conferenza stampa di Tim Kelley
Che strage!